Un complesso mastodontico: tra tutti gli edifici spicca la torre alta 64 metri che, a partire dagli anni Trenta e per quasi mezzo secolo, è stata sede dell’Osservatorio di Fisica Terrestre

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A Venegono Inferiore in cima a una collina e su una superficie grande 40 volte il campo da calcio di San Siro, il card. Schuster volle costruire un imponente edificio in cui i futuri preti ambrosiani potessero essere educati in un clima di concentrazione e raccoglimento, lontano dal frastuono della città. La prima pietra venne posta dall’arcivescovo Tosi il 6 febbraio 1928.

Il complesso è davvero mastodontico, tra tutti gli edifici spicca la torre alta 64 metri che, a partire dagli anni Trenta e per quasi mezzo secolo, è stata sede dell’Osservatorio di Fisica Terrestre, le cui attività e rilevazioni spaziavano nel campo della meteorologia, climatologia, sismologia e persino radiazione cosmica.

Ma il seminario di Venegono può vantare, insieme alla biblioteca con un patrimonio librario di oltre 140 mila volumi, anche un Museo di Storia Naturale dedicato ad Antonio Stoppani, prete ambrosiano e insegnante in Seminario (suo allievo fu Giuseppe Mercalli al cui nome è legata la scala per misurare l’intensità dei terremoti). Nelle vetrine del museo si possono ammirare collezioni di fossili, rocce, minerali e animali, tra i quali  il gigantesco coccodrillo del Nilo.